Oggi ho cambiato location per "giocare" tra fango e boschi.
Parto poco prima del tramonto da Casella, per salire alla rocca di Asolo e lanciarmi, una volta lasciato l'asfalto, in un divertente saliscendi fino alla chiesetta di San Giorgio. Già all'andata accendo la frontale per non sbattere a terra il naso nei tratti dove il bosco è più fitto. Raggiunta la metà del giro mi gusto le luci di strade e paesi accese da poco che si perdono verso la pianura, fin quasi all'orizzonte, bloccato da una muro grigio di nubi che segnalano l'imminente arrivo del temporale.
Rientro cercando di chiudere un anello, esplorando nuove tracce, perdendomi e ritornando sui miei passi. Cala il buio, i rumori da dietro ogni albero mi dicono che non sono solo, meglio concentrarsi solo sui passi da fare...ed andare molto in fretta!!
La notte, interrotta solo dai lampi, le luci dall'alto, i tuoni. Un'oretta e mezza di divertimento è volata, continuerei per ore ed ore, ma rientro solo per saziare il senso di fame ;)

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