Da tempo guardavo la carta dei sentieri del massiccio del Grappa e vedevo quella salita, che dalla cava di Schievenin sale fino all'alta via, incontrandosi sul monte Avien per proseguire poi o verso Forcella Bassa oppure a Valdumela.
Bene, oggi è giunto il momento di andare a vedere il percorso. E devo dire di esserne rimasto piacevolmente sorpreso, il sentiero di salita è veramente molto ben tenuto e segnalato dal CAI, della serie non ti perdi manco se vuoi.
Lungo la salita decine e decine di primule, rose di natale e bucaneve davano un tocco di colore al nostro giro fin oltre i 1000 metri di quota.
Raggiunta senza troppa fatica la forcella, il grugnito di un cinghiale ci fa allungare il passo per qualche minuto, ed una volta allontanato il mammifero riprendiamo il regolare cammino. Dopo poco si arriva al bivio tra Valdumela e le varie discese che conducono a Seren. Giriamo verso il Fojarol, dove perdiamo volentieri un pò di tempo ad ammirare il panorama sul massiccio del Tomatico, con le Dolomiti a fare da sfondo.
Per chiudere l'anello scendiamo verso Forcella San Daniele. Qui un simpatico camoscio non curante del nostro passaggio continua a il suo pasto a base di fili d'erba.
Bel giro, senza particolari difficoltà che consiglierei a tutti gli appassionati della zona. Vi basta quel minimo di allenamento ed i circa 11 km con 900 m D+ saranno ben ricompensati dall'ambiente che vi ospita!!
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| Salita a Forcella D'Avien, in prossimità della vecchia cava |
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| Rose di Natale |
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| Primule riparate su un tronco d'albero tagliato |
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| Primule |
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| Bucaneve |
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| Bucaneve in fioritura |
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| Tabelle a Forcella d'Avien |
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| Galleria prima di Valdumela |
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| Ghiaccio |
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| Il fojarol di Valdumela |
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| Il monte Peurna a sinistra e Sassumà |
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| Monte Sassumà ed il Monte Santo |
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| Autoscatti |
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| I laghetti di Valdumela ghiacciati |
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| La nebbia ricopre la feltrina.Sullo sfondo il Monte Cesen |
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| Il basso feltrino visto dalle Olte |
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| Discesa dalle Olte |
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| Continuazione verso Forcella San Daniele |
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