venerdì 16 gennaio 2015

sogni Ultraberici

Passano le settimane e le date importanti si avvicinano ed iniziano ad insinuarsi nella mente accompagnandomi in dolci sogni.
Perché quando proprio ti entra in testa anche le notti le passi in gara. E questa notte ero all'Ultrabericus, Partenza da Pedavena (?). Ok via, c'è anche il mio coach, partiamo tutti sorridenti in direzione di Croce d'Aune. Poco dopo vedo Sara, la figlia del coach nel percorso gara, penso sia lì a farci il tifo ed invece si è iscritta e partecipa. Favoloso, l'ultratrail sta prendendo piede!!
Quante cose strane mi dico, però divertente.
Via via che passano i chilometri la folla di gente si sfoltisce. Il percorso inizia a presentare degli ostacoli, ma ostacoli veri in tutti i sensi, come arrampicata su muri ed attraversamento di finestrelle dove a malapena ci passa una persona di piccola statura. E tutti giù a ridere, aiutandoci e spingendoci attraverso il foro. Usciamo dalla porta dell'ufficio in questione e avanti a tutta.
Arriva finalmente il ristoro, non il solito gazebo in mezzo al nulla, ma un bel bar! Dotato di tutte le comodità, toilette al piano interrato per maschietti e femminucce, pietanze e bevande a volontà. Che lusso ragazzi.
Ripartiamo dal ristoro dopo aver oziato e perso tempo a volontà. E mi accorgo di aver dimenticato i bastoncini proprio al bar. Terribile. Torno indietro? Cosa faccio. 
E qui mi sveglio.....
Buongiorno a tutti

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