E volge al termine un bel fine settimana a zonzo tra i monti, iniziato ieri praticamente per caso. Dopo essermi alzato sistemo due cose a casa e poi...che faccio? Manco ho voglia di andare a correre. Grave con una giornata del sole del genere, oltretutto con la neve caduta il giorno prima sui monti.
Butto al volo due cose nel borsone, un po' di tutto che non si sa mai e parto. Destinazione Dobbiaco!!
Di sicuro un fine settimana a fare il tifo ai campioni di fondo sarà il massimo :)
Con la mia calma parto, provo una strada nuova salendo direttamente da Auronzo verso Padola, da tenere a mente per i giri in bici primaverili perché merita, sia per le pendenze devastanti che per il panorama molto bello. Pausetta panino al passo Montecroce e giu verso San Candido. Veloce tappa oltreconfine per fare il pieno (con la differenza mi salta fuori minimo metà viaggio di tutto l'weekend).
E finalmente eccomi arrivato a Dobbiaco, o per meglio dire a Toblach che sembra qui suoni meglio.
Giusto il tempo di parcheggiare e raggiungere la Nordic Arena ed iniziano le semifinali. L'emozione sale alle stelle che quasi fatico a trattenere qualche lacrima dall'emozione. Ed è un tutt'uno fino all'ultima gara della giornata. Andata relativamente male per gli italiani, ma va bene così, lo spettacolo è stato comunque assicurato!
Raggiungo il vicino campeggio, mi sistemo sulla piazzola...e finalmente vado a farmi sta benedetta corsa che la mattina mi sarebbe andata di traverso. Temperatura esterna -10, niente male dai, ci si mantiene freschi :)
E correndo tranquillamente per il paese raggiungo (e rompo le scatole) ad un'altro "ragazzo" (ha vent'anni più di me) con la mia stessa idea ed assieme ci spariamo un'oretta e un quarto a zonzo per Dobbiaco e frazioni. Ah si, era veneziano, di autoctoni in giro se ne vedevano pochi. Ci salutiamo e percorro da solo gli ultimi chilometri in un paesaggio magico, la neve fresca sotto i piedi q qualche fiocco che timidamente scende dal cielo.
Rientro in campeggio, una bella doccia calda, mi riscaldo un bel piatto di minestrone e poi...una di quelle dormite!!!!!
Sveglia alle 8:30, il sole è ancora sotto le creste delle montagne. Mi rifiuto di uscire.
Al primo raggio di sole affronto l'ambiente esterno, -17 gradi, yeeeeee.
Mi preparo la colazione, rimetto in ordine tutto e ritorno verso l'Arena. E'presto, le gare le fanno il pomeriggio oggi. Ma intanto parcheggio. Oh tu guarda caso ho portato anche un paio di sci. Che coincidenza la pista per i turisti passa proprio qui di fronte.
Mi vesto q.b., ovvero con tutto quel che ho poiché speravo fosse leggermente più caldo, e parto. Direzione San Candido. Percorso molto bello, saliscendi a tratti anche belli impegnativi. Ma perfetti per scaldarsi, porcazza di una paletta è tutta all'ombra qui e impreco nel sentire le mani che danno la sensazione di staccarsi da un momento all'altro.
Amen, avanti e meglio pensare a gustarsi il paesaggio, veramente molto bello. Raggiungo San Candido e la pista finisce, si potrebbe continuare ma un tipo mi dice che si deve attraversare un tratto di circa 500 metri di strada con gli sci in mano per la poca neve. Si ciao.
Mi giro e rientro alla partenza. In lontananza vedo una tizia che pochi minuti prima avevo incrociato. E si va a prenderla. La rimetto a tiro sul falsopiano. In discesa poi mi polverizza!! E sto scendendo ad uovo. Per fortuna di ferma dove, alleluia, è arrivato il sole. La copio e me ne esco con qualche bischerata. Mi guarda con la classica espressione di chi non capisce una parola. Modalità english course, lesson 1 ON. La signorina è russa, ed è la prima volta che mette gli sci mi dice, solitamente usa quelli da alpinismo. Sti cazzi le rispondo tranquillamente in Italiano. Riparte a bomba e riesco a raggiungerla solo in salita dove la saluto e allungo.
La temperatura nel frattempo è salita di qualche grado, ma ancora poco per far scongelare il ghiaccio che si è formato sulla barba e sulla giacca dalla respirazione :)
La temperatura nel frattempo è salita di qualche grado, ma ancora poco per far scongelare il ghiaccio che si è formato sulla barba e sulla giacca dalla respirazione :)
Raggiungo il furgone, mi cambio, pranzo e poi e poi di nuovo in Arena per un favoloso pomeriggio a vedere la Team Sprint.
Super super fine settimana!!
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