E allora via, a rapporti corti, tra Alano e Schievenin. Questa sera tutto aveva un profumo carico di umidità, che amplificava l'odore dell'erba e del bosco che si stanno svegliando.
Inebriante seguire senza meta una strada guidati quasi esclusivamente dall'olfatto, così senza una logica, mescolato ad una sana follia primaverile che ti fa perdere la testa.
Il momento del crepuscolo passa rapidamente facendo volgere al termine un'altra giornata, manca la percezione di dove far correre le ruote, meglio rientrare.
Ogni giorno è diverso, bastano pochi minuti per cogliere sempre nuove sfaccettature, apprezzare tutto quel che ci circonda, ricaricarsi di vita.
Ed ancora mi stupisco con queste piccole cose, mi fermo a salutare una felice famigliola di asini che interrompono la cena per guardare chi passa, una carezza ciascuno e via di nuovo.
Che sia più asino questo?? :)
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