martedì 9 febbraio 2016

Sanremo, castagne, fragole

A sorpresa oggi mi ritrovo con il pomeriggio libero, è martedì grasso, e dopo una discreta scorpacciata di frittelle mi appresto per andare a smaltire.
Piove! Ho proprio voglia di correre sotto la pioggia, kway, guanti, occhiali trasparenti e si va...salita, salita, salita. Cosa mai ci troverò lo devo ancora capire, ma la voglia di macinare dislivello è sempre tanta, ormai una droga.
Mi tolgo dall'asfalto, prendo un sentiero e tra fango e bagnato le Brooks mi sembrano pattini da ghiaccio, si gioca a fare gli equilibri sti eh!
E nel frattempo questa cavolo di canzone sentita ieri alla radio che continua a ronzarmi in testa, calpesto un tappeto di foglie e castagne, i piedi scompaiono da tanto è lo spessore....ed il tappeto di fragole ancora per la testa, bastaaaaaaaaaaa!!!
Scendo a valle, entro nella nebbia, oggi mi piace un sacco questo clima tipo Transilvania, la protezione del sottilissimo cappuccio mi fa sentire addosso una corazza.
Non contento prima di rientrare a casa mi sparo un giro della campagna, sto proprio bene!

Bene, parola grossa :) che si l'effetto San Remo o non so cosa ma avanti con la musica



Altro che perdere 100 punti...qua si scava forte!!

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