Temperatura perfetta da canottiera, così riesco ad eliminare rapidamente tutto il calore che sto producendo. La salita tira forte, mi aggrappo su qualche sasso per conquistare velocemente maggiore dislivello. Sul sentiero a tratti molti rami intralciano la mia corsa, speremo ben per le zecche!!!
Cammino, corricchio ed intanto 400 metri di dislivello me li mango in più o meno un chilometro e mezzo. Che figata!! Potrei salire ancora ma direi che basta in vista della gara di domenica.
Riprendo la strada principale, sopra di me decine e decine di parapendio che librano in cielo. Inizio la mia discesa accompagnato da tutte questa vele colorate. Nei rettilinei lascio andare lo sguardo verso l'orizzonte, una pianura coperta da una leggera foschia ed alla mia stessa quota un parapendio sembra quasi volermi affiancare, che gran senso di libertà riesce a trasmettermi.
Incrocio qualche auto, un tedesco mi saluta facendomi il pollice all'insù, sorrido e ricambio il gesto. Di gente strana in giro ce n'è tanta, poi trovi anche quelli a cui piace correre in salita...a posto siamo :)
Perdo quota, il sole mi tiene compagnia, respiro a fondo il profumo degli alberi e dei fiori che stanno esplodendo! Cosa volere di più??
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