La Valle dell'Inferno. Forse sarà stato il nome che mi ha sempre messo soggezione, forse le letture su varie guide che la riportano come un salita pericolosa, i vari incidenti che raramente succedono dove qualche escursionista ahimè non fa più ritorno a casa. E così via, tant'è che è sempre rimasta lì avvolta da un fascino misterioso...fino ad oggi!
ed effettivamente il percorso è selvaggio, talvolta esposto, con il sentiero a tratti molto ripido, oppure stretto e quasi dappertutto reso insidioso in caso di pioggia o umidità dai fili d'erba che chiamiamo "slavaz" che non perdonano in caso di scivolata.
Un percorso che val la pensa di affrontare che vi conduce dalla valle di Schievenin fino a forcella bassa collegandovi così all'Alta Via nr 8.




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