Giornata particolare, segnata da un colloquio di lavoro che potrebbe dare una pesante svolta alla mia carriera professionale, incluso un trasferimento in prossimità della terra austriaca dove finalmente potrei avere modo di imparare il tedesco!
Sono alla guida del mio furgone, superato Trento suona il telefono:
"Salve, sono xyz, ho una notizia buona ed una cattiva. La cattiva che per alcuni imprevisti oggi non ci possiamo vedere. La buona che a seguito dello scorso incontro ti abbiamo ritenuto idoneo e ti manderemo una proposta." Ecc ecc...
Spiazzato!
Coincidenza vuole che abbia con me la bicicletta, mi giro, parcheggio, scendo, metto la tuta e parto. Così senza meta, tempo oggi ne ho fin che voglio e lo sfrutto tutto pedalando, ma soprattutto pensando a come potrebbe cambiare il futuro.
Continuo a fare conti su conti, distanze, spostamenti, affitto, vivere, mangiare, relazioni sociali. Cerco un buon motivo che mi possa tenere qui, in fin dei conti nessuno mi aspetta a casa quando torno, lassù sarà uguale e quindi poco cambia...o forse no, chi lo sa? Qui ho queste certezze, su solo incognite dalle quali magari ne potrebbe uscire qualcosa di buono.
Si tradurrà tutto in una mera valutazione analitica a tempo debito (alcuni giorni)!!
I chilometri nel frattempo scorrono sotto le mie ruote, il dislivello si accumula e senza accorgermene mi trovo a Cavalese. Paesaggi favolosi, profumo di montagna, tutto perfettamente curato. Ecco cosa mi farebbe scegliere volentieri la provincia di Bolzano! Secondo voi ho trovato buche lungo la strada?? Ah ah ah, certo che no. Come viaggiare su un biliardo!
E gli occhi rapiti da montagne, torrenti e laghi! Colori diversi, come ad esempio del porfido, ovunque, la cui polvere colora anche le ruote. Aria buona, di montagna!
Faccio una sosta per un gelato e pian piano riprendo la strada a ritroso.
Si, rimangono ancora molti dubbi.
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