Giretto mattutino in compagnia del mitico Davide. Appuntamento ore 6:30 davanti alla chiesa.
Ore 6:35 apro gli occhi! Cazzarola la sveglia...ha suonato si, vuoi che ho finito "il turno" alla sagra questa notte dopo l'una, vuoi che con questo caldo bestia mi svegliavo ogni mezz'ora dormendo zero...nel momento in cui avremmo dovuto iniziare a spingere sui pedali mi ritrovo lì che mangio al volo più fette biscottate possibili per fare scorta di energia!!
Oro, con solo 20 minuti di ritardo sono pronto, tuta, casco, occhiali, guanti, scorta di cibo e acqua, c'è tutto!! Manca solo la testa ma forse pian piano mi sveglierò.
Si parte.
Sinistra Piave controvento, ottimo per scaldare le gambe. Mi nascondo nella scia di Davide mentre sono ancora in fase R.E.M.(OR). Il ragazzo comincia a farmi vedere come si pedala ed arriviamo a Lentiai con una media oltre i 31 km/h nonostante il vento contrario. Le due/tre volte che gli ho dato il cambio mi sembrava di venire travolto da un ciclone.
Al solito ritmo sgambettiamo fino a Trichiana. E mò viene il bello penso tra me e me. Getto subito la spugna o fingo di saper pedalare in salita? Faccio il duro fino alla prima curva e poi mi nascondo dai. Alla seconda infatti il mio socio si è già volatilizzato e con il mio passo più rilassato arrivo anch'io al San Boldo
Veloce tappa per un caffè e poi giù per la tortuosa strada che ci porta nel trevigiano.
Rientriamo tirandoci il collo a vicenda lungo le strade di Miane e Follina, con un paio di tappe giusto per ricaricare le borracce...la salita tutta all'ombra era un piacere, a sud, totalmente esposti al sole, un forno!!
Ottimo modo per iniziare la giornata, 75 km 1150 m D+




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